Gestione della crisi di impresa

La disciplina fallimentare ha subito profondi cambiamenti nel corso degli ultimi anni ed è stata profondamente innovata attraverso la previsione di nuovi istituti di gestione dello stato di crisi e l’individuazione di nuovi organi deputati al controllo ed alla cura di tali stati. Il nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, il Dlgs. n. 14/2019, è entrato in vigore il 15 luglio 2022 riscrivendo tutta la disciplina delle procedure concorsuali e dell’insolvenza, sostituendosi al regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e alla disciplina sulla composizione della crisi da sovraindebitamento di cui alla legge n. 3/2012.

Lo Studio Commerciale e Tributario del dott. Luca Maggiulli ha maturato esperienza ultratrentennale nell’ambito delle procedure concorsuali e dispone di competenze e strutture adeguate ad assistere i propri clienti nel perseguimento di “adeguati assetti organizzativi” delle imprese e nello svolgimento delle seguenti principali attività:

  • rilevazione tempestiva di eventuali squilibri patrimoniali o economico-finanziari;
  • controllo puntuale della sostenibilità dei debiti e dei presupposti per la continuità aziendale;
  • monitoraggio sistematico dei segnali di allarme;
  • effettuazione dei test di perseguibilità del risanamento.

Assistenza consulenziale e professionale per:

  • composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa (art. 12);
  • concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio  (art 25-sexies);
  • gestione delle segnalazioni per la anticipata emersione della crisi;
  • domanda di accesso agli strumenti di regolazione  della  crisi  e dell’insolvenza e alla liquidazione giudiziale (art. 40);
  • accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento (art. 56);
  • accordo di ristrutturazione del debito (art. 57);
  • accordo di ristrutturazione agevolato (art. 60);
  • accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa (art. 61 e ss);
  • assistenza nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento (art. 65);
  • assistenza nella procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore (art. 67);
  • proposta di concordato minore (art. 74);
  • proposta di concordato preventivo (art. 84).